“Durante l’adolescenza, si inizia a riesaminare molte delle credenze prima considerate verità immutabili. Nuove esperienza e nuove abilità cognitive che emergono durante l’adolescenza incitano a sfidare alcuni dei valori e delle credenze inculcati dai genitori.”
Swami Satyananda Saraswati
Memoria, Concentrazione e Apprendimento
Durante il periodo scolastico i ragazzi devono affrontare una moltitudine di sfide e sottoporsi a continui test che verifichino le loro abilità di apprendimento e di acquisizione delle nozioni. Tutto questo può generare stress fisico e soprattutto mentale.
Insegnare alcune tecniche di yoga ai ragazzi, può aiutare a mantenere uno stato mentale il più possibile focalizzato e rilassato.
Ciò di cui essi hanno bisogno consiste nell’acquisire alcune abilità che possano migliorare la loro concentrazione, la loro capacità di memorizzare e l’apprendimento. Lo yoga fornisce questi strumenti!
È risaputo che la concentrazione rimane attiva fino ad un tempo di circa novanta minuti oltre questo periodo nessuna informazione rimane immagazzinata. Per tale motivo, è necessario fare delle pause dallo studio di almeno dieci minuti. In questi dieci minuti il ragazzo dovrebbe svagare la mente, bere un tè caldo o uscire all’aria aperta. Sforzarsi di ottenere risultati quando la mente non è in uno stato ottimale risulterà essere un’inutile perdita di tempo.
la memoria, come per la concentrazione, non è un’abilità che si sviluppa spontaneamente. Esistono ragazzi che, se sottoposti ad una prova di memoria, ottengono risultati eccellenti, ma esistono anche ragazzi che trattengono poche informazioni. Questo dipende dalla qualità della loro mente (escludendo ovviamente che non ci siano altre problematiche o disturbi specifici di apprendimento).
Esistono specifiche tecniche di yoga che possono aiutare a sviluppare la memoria e la concentrazione.
Attraverso la combinazione di pratiche come yoga nidra (rilassamento consapevole), trataka (fissare lo sguardo su un punto), surya namaskara (o saluto al sole) e nadi shodhana (respirazione a narici alternate), è possibile ottenere eccellenti risultati.
Queste pratiche dovrebbero essere praticate regolarmente.
Praticare Yoga in una Classe di Adolescenti
Le lezioni che si svolgono con i ragazzi non sono strutturate nella stessa maniera dei bambini. In questa fase di vita adolescenziale, i giovani hanno bisogni e desideri differenti e quindi anche le lezioni assumono una forma e una struttura differente.
Innanzitutto le lezioni non saranno tutte improntate sul gioco, ma più sul dialogo e sull’interazione con l’insegnante. Nonostante possa esserci la presenza dei banchi nella classe, è comunque possibile insegnare loro qualche tecnica di rilassamento, concentrazione e persino fargli fare delle asana (posizioni). Mentre se si dispone della palestra della scuola ancora meglio.
Non tutti i ragazzi potrebbero apprezzare subito lo yoga, anzi potrebbero mostrare un atteggiamento scettico o anche ostile. Non è necessario forzare i ragazzi a seguire la lezione se non lo desiderano. Egli può sedersi in disparte e osservare i suoi compagni mentre praticano yoga pur che non disturbi gli altri compagni.