“I bambini possono andare molto profondamente nella loro coscienza con una certa facilità. Hanno molta più familiarità e si trovano più a loro agio con il mondo interiore rispetto agli adulti.”
Tratto da “Yoga educazione per bambini Vol. 2″ – Edizioni Satyananda Ashram Italia
I bambini possiedono facoltà e caratteristiche che permettono loro di praticare yoga nidra senza una lunga preparazione iniziale. Difatti, i bambini riescono a rilassarsi e ad entrare in profondità molto più velocemente degli adulti.
Per tale motivo, cinque o massimo quindici minuti di pratica sono sufficienti, piuttosto che i classici trenta o quaranta minuti. Gli adulti necessitano di una conduzione graduale che lo porti a fare esperienza di ogni stadio della pratica e ciò impiega una certa dose di tempo. Se facessimo la stessa cosa con i bambini, essi diverrebbero agitati, irrequieti e perfino annoiati.
Le condizioni fisiche, mentali, emozionali dei bambini non sono le stesse di quelle degli adulti.
Brevi Spunti: Come Praticare Yoga Nidra con i Bambini
Cinque o massimo quindici minuti sono sufficienti. Ciascun bambino avrà la propria personale esperienza e dopo ogni sessione di yoga nidra è buono comunicare con tutti i bambini e lasciare uno spazio di tempo alle discussioni.
Dopo la pratica di yoga nidra, ogni bambino dovrebbe essere lasciato libero di raccontare la propria esperienza, cosa ha visto durante la pratica, se è riuscito a seguire tutti i passaggi, etc. i bambini possono anche fare un disegno dove rappresentano in maniera creativa la loro esperienza o sensazione.
Durante questo periodo di condivisione, è molto importante che i bambini possano raccontare le proprie esperienze senza che ci siano giudizi da parte dell’insegnante o dei compagni. Qualunque sia il tipo di esperienza, tutti i bambini devono poterla raccontare e l’insegnante non dovrebbe giudicarne il contenuto.
Durante una lezione yoga nidra può essere inserito tra una sessione di asana e l’altra, come fosse un breve rilassamento. Ciò aiuterà i bambini ad assimilare meglio ciò che hanno praticato fino ad ora.
La pratica generalmente si esegue dalla posizione di shavasana (sdraiati sul tappetino, supini), ma può anche essere svolta da seduti.
Durante la pratica non tutti i bambini rimarranno fermi e immobili come da copione. Ai bambini piace muoversi e soprattutto piace chiacchierare. Se durante la pratica qualche bambino si muove, non è necessario insistere nel cercare di far mantenere l’immobilità. Se il bambino è molto agitato o chiacchiera, è sufficiente appoggiare una mano sulla pancia del bambino o sulla testa. Ciò lo tranquillizzerà.
La rotazione della consapevolezza lungo le diverse parti del corpo può essere eseguita facendo sì che venga stimolata la fantasia del bambino.
Benefici della Pratica di Yoga Nidra nei Bambini
Gli effetti benefici di yoga nidra sono molto più evidenti nei bambini rispetto agli adulti. i bambini possiedono abilità tali da permettere loro di entrare in connessione con sé stessi molto più rapidamente e profondamente degli adulti.
I benefici della pratica sono molteplici, di seguito ne saranno riportati solo alcuni:
Migliorare la capacità di apprendere e di studiare :
la pratica regolare di yoga nidra mantiene la mente in uno stato di ricettività e di focalizzazione. Se praticata tutti i giorni aiuta a rallentare l’invecchiamento della ghiandola pineale e a mantenerne le correte funzionalità.
Sviluppo della creatività :
yoga nidra è un’importante pratica per stimolare la creatività dei bambini. Durante la pratica, essi possono utilizzare alcune visualizzazioni per stimolare la fantasia e utilizzarla in maniera consapevole.
Sviluppare la consapevolezza dell’osservatore :
attraverso semplici visualizzazioni è possibile permettere ai bambini di sviluppare la consapevolezza di sé utilizzando la tecnica dell’osservatore. Iniziare a vedere sé stessi in maniera distaccata rappresenta un’importante facoltà che tutti i bambini (e soprattutto gli adulti) dovrebbero acquisire. Esistono un’infinità di metodi per insegnare ciò.
Fare esperienza dei cinque sensi:
yoga nidra è utile per far fare esperienza ai bambini dei sensi. Essi possono visualizzare determinati oggetti e immaginare di toccarli, odorarli o ricordarne il suono. Attraverso queste immagini si sviluppa la capacità di astrazione.
“In yoga nidra la coscienza è in uno stato tra la veglia e il sonno, ma essa non è soggetta a nessuno dei due. Nella psicologia moderna questo stato viene definito come “lo stato ipnagogico”, io preferisco definirlo “lo stato ipnayogico”. Però il nome migliore fra tutti è “yoga nidra”. In questo stato la mente è eccezionalmente ricettiva.”
Swami Satyananda Saraswati